Il Plaza, tra antichi e nuovi splendori
Nessun luogo meglio dell’Hotel Plaza e de Russie, il più antico hotel di Viareggio, può regalare il senso di trovarsi al centro di una meraviglia cui contribuiscono in egual misura la natura e l’arte.
Costruito nel 1871 lungo la rotta del Gran Tour, diventa rapidamente un crocevia di grandi nomi che apprezzano lo stile e il servizio impeccabile e discreto di questo elegante palazzo di fronte al mare. Dal poeta R. M. Rilke che qui alterna alla scrittura lunghe passeggiate in pineta, a Giacomo Puccini che intreccia sullo sfondo del Plaza una storia d’amore, famosa nelle cronache mondane del tempo, con la baronessa Josephine von Stengel.
Sulla passeggiata a mare, l’hotel è al centro della zona Liberty sorta nei primi del ‘900, periodo in cui Viareggio è una vetrina internazionale dove i fasti della mondanità si uniscono al fermento politico dell’epoca. Prima sono gli espatriati russi inseguiti dalla polizia zarista a trovarvi un confortevole rifugio, poi sarà la volta dell’aristocrazia in fuga dalla rivoluzione d’ottobre. E al Plaza rimane in eredità, insieme a un certo numero di conti mai saldati, la seconda parte del suo nome: de Russie, appunto.
In tempi più recenti, l’hotel ha avuto tra i suoi ospiti esponenti dello show business e dello sport – tra cui Giorgio Gaber e Maradona – oltre ad essere la location del Premio Viareggio, uno dei più prestigiosi eventi letterari in Italia. Ancora oggi l’intera area con i suoi locali storici è un autentico gioiello di architettura.